La formula per il giusto peso
In origine c'era una formula molto semplice per calcolare il proprio peso forma, la cosiddetta formula di Broca: sottraendo 100 all'altezza espressa in centimetri si otteneva il peso forma in chilogrammi. Oggi per il calcolo del
peso forma, nonché del sottopeso e del sovrappeso, si preferisce ricorrere all'indice di massa corporea (Body-Mass-Index, BMI).
Il BMI descrive il rapporto tra peso e altezza, fornendo una gamma di pesi consigliata. Il valore si ottiene dal rapporto tra peso e quadrato dell'altezza.
Vuoi sapere se sei sottopeso, normopeso o sovrappeso? Inserisci la tua altezza e il tuo peso nel nostro calcolatore BMI (Body Mass Index), l'indice di massa corporea.
peso forma, nonché del sottopeso e del sovrappeso, si preferisce ricorrere all'indice di massa corporea (Body-Mass-Index, BMI).
Il BMI descrive il rapporto tra peso e altezza, fornendo una gamma di pesi consigliata. Il valore si ottiene dal rapporto tra peso e quadrato dell'altezza.
Vuoi sapere se sei sottopeso, normopeso o sovrappeso? Inserisci la tua altezza e il tuo peso nel nostro calcolatore BMI (Body Mass Index), l'indice di massa corporea.
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BMI o Body Mass index
Il BMI è un indice molto utile, veloce da calcolare ed adattabile alla maggior parte dei soggetti.
Tuttavia il BMI nasconde in sé dei grossi limiti; questo parametro, infatti, rappresenta un calcolo approssimativo poiché non tiene conto nè del tipo di costituzione fisica (longilinea, media, robusta) né della massa muscolare nè tanto meno dellla massa grassa del soggetto. Basti pensare al caso di un atleta, quindi un soggetto molto muscoloso che potrebbe avere un BMI elevato senza tuttavia essere in sovrappeso o addirittura obeso.
Ne deriva che il BMI è un indice molto semplice ma non ci fornisce
indicazioni particolareggiate.
L’unico modo per ricavare dati più approfonditi è l’utilizzo di metodiche più specifiche quali l'analisi plicometrica (metodica con la quale è possibile giungere alla determinazione della massa grassa partendo dalla misurazione dello spessore delle pliche cutanee in alcuni distretti corporei) o la bioimpedenziometria (metodica non invasiva con la quale è possibile valutare la massa magra e la massa grassa tramite la rilevazione della diversa resistenza opposta dall’organismo al passaggio di una corrente alternata e a bassa frequenza).
Il BMI è un indice molto utile, veloce da calcolare ed adattabile alla maggior parte dei soggetti.
Tuttavia il BMI nasconde in sé dei grossi limiti; questo parametro, infatti, rappresenta un calcolo approssimativo poiché non tiene conto nè del tipo di costituzione fisica (longilinea, media, robusta) né della massa muscolare nè tanto meno dellla massa grassa del soggetto. Basti pensare al caso di un atleta, quindi un soggetto molto muscoloso che potrebbe avere un BMI elevato senza tuttavia essere in sovrappeso o addirittura obeso.
Ne deriva che il BMI è un indice molto semplice ma non ci fornisce
indicazioni particolareggiate.
L’unico modo per ricavare dati più approfonditi è l’utilizzo di metodiche più specifiche quali l'analisi plicometrica (metodica con la quale è possibile giungere alla determinazione della massa grassa partendo dalla misurazione dello spessore delle pliche cutanee in alcuni distretti corporei) o la bioimpedenziometria (metodica non invasiva con la quale è possibile valutare la massa magra e la massa grassa tramite la rilevazione della diversa resistenza opposta dall’organismo al passaggio di una corrente alternata e a bassa frequenza).